Un invito alla riflessione sul tempo e spazio, sul passato e presente.
Le nostre radici e i nostri programmi del destino, il comportamento stereotipato, la nostra società.
Il luogo, l’evento e soprattutto l’invito alla partecipazione.
La possibilità di aprire finestre verso una dimensione al di là del nostro quotidiano monotono.
Simbiosi tra forma e colore e il passato locale.
Simboli arcaici come le lettere dell’alfabeto e la constatazione di uno schema di lettura completamente nuovo per la mitologia antica.
Una manifestazione dedicata al mondo della fantasia, dei sogni, degli ideali e dei livelli paralleli, liberi di interessi e potere.
Ritrovare la sacralità del luogo.